La dieta Bircher-Benner
Il dottor Maximilian Bircher-Benner è stato il pioniere della ricerca nutrizionale tra l’Ottocento e il Novecento e fu il fondatore del crudismo.
Secondo lo scienziato mangiare frutta e verdura crude permette di assumere l’energia che le cellule vegetali assorbondo da sole, riuscendo ad essere un ottimo rimedio nel trattamento di alcune malattie e disturbi cronici.
Gli alimenti devono sempre essere freschi per poter apportare acidi grassi insaturi, fibre, vitamine e sali minerali; stimolando così il metabolismo, migliorando la digestione e favorendo la ricostruzione della flora batterica.
Come conseguenza si ha un rafforzamento del sistema immunitario prevenendo anche le malattie del metabolismo.
Oggi questa dieta è la più diffusa tra i crudisti e oltre a frutta e verdura prevede l’ultizzo di cereali integrali da consumare sempre crudi.
Alla base di questa dieta c’è il Birchermuesli, realizzato con fiocchi di avena, frutta come pera, mela, kiwi, arancia e lamponi; frutta secca come noci, nocciole e semi misti; zuccheri sani come miele e succo di mela e yogurt greco per apportare calcio.




