Intervista a Chiara Pennati de “Le torte di Chiara”

Oggi vi presentiamo l’intevista a Chiara Pennati de “Le torte di Chiara” realizzata al Cake Design Italian Festival di Milano. Anche lei è stata molto disponibile a dedicarci qualche minuto per le domande. E’ una giovane ragazza estramente solare, molto semplice e alla mano. Ma veniamo all’intervista.
D. Come nasce la tua passione per il cake design?
R. Ho avuto sempre la passione per le torte all’americana. Grazie ai libri, tutorial on line ho iniziato a creare partendo da zero. Sono un autodidatta, mi sono licenziata dal mio lavoro in uno studio di informatica per aprire a Genova il mio laboratorio di torte. Come sogno nel cassetto spero di specializzarmi nel settore delle wedding cake.
D. Quali sono gli artisti che ti hanno ispirato?
R. Peggy Porschen, Loren Mccain e Lindy Smith
D. Cos’è che caratterizza il tuo stile? Hai un segno di riconoscimento nelle tue opere?
R. Penso che ciò che caratterizza le mie opere è la pulizia estica, preferisco le torte a piani ma mi sento una tuttofare in campo di torte. Amo anche le rote 3d come le borse ecc.
D. Come pensi cambierà la pasticceria italiana tra qualche anno?
R. Penso che si creeranno 2 fazioni: quella della pasticceria tradizionale italiana con le torte che non si possono adattare al cake design e il cake design.
D. Cosa ne pensi dei tanti appassionati nel tuo settore?
R. No. Ogniugno è particolare nel suo modo di lavorare, è giusta la competizione ma io penso che puntare sul gusto e non solo sull’estetica sia il massimo per il successo.
D. Come nasce una tua opera? Dalla richiesta del cliente alla torta, quali sono le fasi di realizzazione?
R. In base alla richiesta studio la persona, il carattere, creo in base ai suoi gusti. Molti hanno le idee chiare o vogliono qualcosa che ho gia’ creato ma io cerco sempre di essere originale e mai uguale alle altre mie creazioni.