Perché si frigge a carnevale

Perché a Carnevale si fanno dolci fritti?
Tutti sappiamo che a Carnevale è usanza fare dolci fritti, ma vi siete mai chiesti perché i dolci di questo periodo sono per lo più fritti?
Il periodo dello strutto
Nell’antichità durante il periodo di gennaio/febbraio i contadini usavano macellare i suini, durante la macellazione non veniva buttato niente nemmeno il grasso.
Con il grasso infatti veniva prodotto lo strutto, ottimo per la frittura di dolci.
Il grasso del maiale, durante la macellazione, veniva separato dalla cotenna, tagliato in dadini e messo a cuocere a fuoco lento fino a fondere e permettere l’evaporazione.
Dopo alcune ore, i pezzi di grasso, di colore bruno ormai, venivano filtrati: la parte liquida è lo strutto, la parte solida residua sono i cosiddetti ciccioli.
Lo strutto veniva fatto raffreddare all’interno della vescica del maiale o in vasi di vetro o terracotta e veniva conservato in luoghi freschi come le cantine.
Lo strutto o sugna si presenta come pasta compatta di colore bianco, inodore e insapore.
Ancora oggi viene preparato così, ma industrialmente si aggiungo antiossidanti e/o sale per una migliore conservazione.
Lo strutto di maiale è migliore per la frittura poichè resiste meglio alle alte temperature.
Quindi BUONA FRITTURA A TUTTI!
Tratto da: http://www.alimentipedia.it/il-carnevale.html
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