Intervista a Maurizio Di Mario

Al Sigep 2012 abbiamo intervistato il pasticcere Maurizio Di Mario che molti di voi conosco grazie al programma tv “Chef per un giorno” in onda su LA7. Di seguito l’intervista.
Come è iniziata la tua carriera di pasticcere?
Io sono un ragioniere, ma nasco come figlio d’arte dato che mio padre nel ’62 ha aperto una pasticceria e io sono cresciuto li. Gioco tra le farine e pian piano la passione cresce e aumenta per poi sfociare dopo gli studi in un vero e proprio lavoro. Ho avuto la fortuna di poter girare il mondo avendo mio padre che lavorava in pasticceria. Tanti anni fa iniziai a fare i primi 10 corsi alla Casta Alimenti, corsi specializzanti che aiutavano a crescere. Venti anni fa scegliere una scuola come quella era una scelta ardua, non da tutti, ma oggi ripensandoci è stata una scelta azzeccatissima. Sono andato a lavorare a New York, ho viaggiato e ho visto altre realtà oltre alla pasticceria di mio padre.
Cosa ne pensi del cake design che sta spopolando in Italia?
Il cake design sta andando bene grazie alla televisione, al Boss delle torte e al famoso Buddy, e sono, a parer mio, meno gustose rispetto alle nostre ricette tradizionali italiane. La genialità è quella di usare basi italiane per avere un prodotto bello da vedere e innovativo. Speriamo che non ci stufi, senza arrivare a un esagerazione, senza sfociare nel banale. I cake design secondo me sono degli artisti. Questi artisti danno vita a un prodotto dolce…è una cosa bellissima. Le persone lo richiedono e quindi noi pasticceri ci adattiamo alle richieste del cliente.
Come è nata l’esperienza di “Chef per un giorno”? Quello che vediamo è tutto vero?
E’ nato tutto per caso, un mio amico ha messo un inserzione su un giornale on line, mi hanno chiamato per fare il provino e mi hanno scelto. Sono 6 anni che facciamo puntate e quindi il programma funziona. Le ricette sono dei personaggi famosi e noi li aiutiamo a realizzarle.
Un nome di un artista che ti ha colpito di piu’?
Sono stati tutti a loro modo meravigliosi. Da Irene Grandi a Costantino Della Gerardesca, passare da Marco Baldini a Richi Tognazzi che è stato il primo e ci ha introdotto al programma. Sono quasi 60 puntate, rimangono tutti nel cuore perchè a loro modo diventano persone normali che stanno in una cucina. La bellezza di Fiona May che ti parla del suo oro olimpico, Graziani che ti parla di quando passava la palla, Cirilli che ti spiega com’era Tatiana e perchè Tatiana…una delle esperienze più belle che ho fatto.
Progetti futuri?
Tanti progetti, ho scritto un libro “Dolci per tutte le occasioni” edito da Newton dove trovate 230 torte con ricetta e preparazione. Ho aperto una scuola di cucina a Orvieto e speriamo di svilupparla, continuare con la pasticceria. Lavoro all’Universita’ dei sapori. Il mio futuro piu’ bello però lo vedo vicino a mia figlia ogni tanto.
Per concludere Maurizio ci ha invitato a Orvieto per visitare la pasticceria e scoprire la sua storia, ci ha confidato di conoscere il nostro portale e di avervi trovato diversi spunti.
Presto lo staff di Dolci.it andrà ad Orvieto per cogliere Maurizio con le mani in pasta!