Intervista a Makiko Searle

Vi riportiamo di seguito l’intervista a Makiko Searle realizzata al cake show di Bologna.
Come nasce la tua passione per il cake design?
Ho iniziato 10 anni fa in Giappone, ero una coordinatrice del cibo. Frequentavo una scuola dove venivano insegnati tutte le basi della cucina, ho deciso poi di specializzarmi nella sugar art.
Quali sono gli artisti che ti hanno ispirato?
Non mi ispiro ad una persona in particolare, mi piace prendere spunto da oggetti come sculture, quadri per creare.
Cosa caratterizza il tuo stile? Hai un segno di riconoscimento?
Mi sono ispirata al Temari, un arte giapponese di mille anni. Si tratta di un giocattolo per bambini a forma di sfera filettata. Da questo giocattolo ho inventato la Temari cake.
Come pensi cambierà la pasticceria italiana tra qualche anno?
Il cibo cambia in continuazione, anche se amo mantenere la tradizione e quindi mi farebbe piacere che la pasticceria italiana restasse quella tradizionale.
Cosa ne pensi dei tanti appassionati nel tuo settore?
Mi piace tutto questo interesse, ma è fondamentale conoscere le basi, perchè solo in quel modo si potrà inventare qualcosa di nuovo e spettacolare.
Come nasce una tua opera? dalla richiesta del cliente alla torta, quali sono le fasi?
In UK non esistevano le torte su forma rotonda, quindi ho inventato questo genere. Amo fare wedding cakes, di solito faccio un colloquio col cliente e ascolto tutti i gusti e dettagli e poi da li creo qualcosa di originale e unico.